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Budapest

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Il mio viaggio a Budapest  è stato pensato per chi desidera immergersi nel fascino romantico della città, tra storia, panorami suggestivi e degustazioni tipiche. Budapest è una città che incanta al primo sguardo, un luogo dove il tempo sembra scorrere lentamente tra le acque del Danubio e i vicoli acciottolati del centro storico. Romantica per natura, antica per storia, popolare per spirito: Budapest è l’anima vibrante dell’Europa centrale.  Passeggiando lungo il Ponte delle Catene, soprattutto al tramonto, la città si veste di luci calde e riflessi dorati. Le terme storiche come Gellért e Széchenyi invitano al relax, come un abbraccio caldo in una giornata d’inverno. Le coppie si fermano mano nella mano sulle rive del fiume, mentre le luci del Castello di Buda si accendono sull’altra sponda, creando uno scenario fiabesco. Ma Budapest è anche antica, profondamente radicata nella sua storia, le sue strade raccontano secoli di dominazioni, imperi e rivoluzioni; il  Parlamento, maestoso ed elegante, è un simbolo di questa grandezza senza tempo.  Eppure, nonostante la sua nobiltà, Budapest è anche una città popolare, viva, autentica. Nei ruin pub del quartiere ebraico, tra muri scrostati e luci colorate, si respira un’energia giovane e creativa. I mercati, come quello centrale, brulicano di profumi, dialetti e sapori tipici, dove ogni incontro è un piccolo racconto ungherese.  Budapest non si visita soltanto, si vive;  è una città  che ti fa innamorare con i suoi contrasti: romantica ma accessibile, regale ma umana, antica eppure sempre nuova.

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Descrizione

Il mio viaggio a Budapest

4 GIORNI / 3 NOTTI

1 Giorno :

Arrivo a Budapest in autonomia e sistemazione nell’hotel scelto. Consiglio un hotel con vista sul Danubio o sul Bastione dei Pescatori per respirare da subito l’atmosfera romantica che pervade questa città. Prendete la Funicolare panoramica e suggestiva che, con i suoi graziosi vagoni di legno ,vi porterà lungo la collina  dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, fino al Castello. dove svettano le cupole  illuminate del Palazzo Reale e la guglia della Chiesa di Mattia Corvino. All’interno del Palazzo Reale si trova la Galleria Nazionale Ungherese che raccoglie una panoramica eccezionale dell’arte ungherese dal XI sec. a tutt’oggi. Oltre a una bella sezione dedicata alla statuaria e alla pittura su legno, la galleria vanta  stupendi trittici in stlle tardogotico. Da non perdere  una passeggiata lungo il Bastione dei Pescatori, un incredibile insieme di torrette (fine XIX sec.), che offre una vista grandiosa sulla città. Nel medioevo questo settore del castello era  difeso dalla Corporazione dei Pescatori; le sette torri simboleggiano le sette tribù che fondarono il paese, ora è uno dei luoghi più romantici della città, panoramica sul Parlamento e sul Danubio. Accanto c’è la Chiesa di Mattia Corvino, fiabesca nel suo insieme,dove il re Mattia sposò Beatrice nel 1474 e dove nel 1867 Francesco Giuseppe I e l’imperatrice Sissi  furono incoronati sovrani  d’Ungheria, con Franz Liszt all’organo. Tornati  giù  alla base della collina, rilassatevi attraversando il Ponte delle Catene, il ponte simbolo di Budapest e il primo a unire Buda e Pest nel 1849: con i suoi leoni di pietra e la sua ghirlanda luminosa, è il ponte più bello della città, romantico e  meraviglioso soprattutto nella luce del tramonto.  La sera cena libera nella romantica Buda, o una passeggiata/ crociera  notturna sul Danubio. Pasti liberi e  pernottamento in Hotel.

 2 Giorno:

Di primo mattino consigliamo una visita guidata del Palazzo del Parlamento un capolavoro neogotico che, con la sua guglia alta quasi 100 metri e con la sua maestosità è l’edificio più grande d’Ungheria e fa da contraltare al Palazzo R che domina i rilievi di Buda sull’altra sponda del fiume. Il Parlamento, oltre a ospitare  la Camera dei Deputati e gli uffici del primo ministro, ospita il simboli della nazione ungherese, la Corona di Santo Stefano, un copricapo d’oro a doppio diadema , tempestato di perle e pietre preziose che, secondo la leggenda, fu donata dal Papa a re Stefano verso l’anno 1000, ma che in realtà risale al XII sec.  Si può poi passeggiare lungo il Danubio, fino al Memoriale delle Scarpe, un toccante memoriale delle vittime dell’olocausto. Sessanta paia di scarpe di metallo di ogni misura sono gettate alla rinfusa lungo la riva del fiume. Fu qui che migliaia di ebrei ungheresi vennero fucilati e buttati nel fiume, dalle  Croci Frecciate, milizie del partito fascista ungherese. L’opera del 2005 fu realizzata dallo scultore Gyula Pauer.  Nel pomeriggio da non perdere una visita alla Basilica di Santo Stefano, il più importante edificio cattolico di tutta l’Ungheria; è affiancata da due maestosi campanili, uno dei quali contiene la copia della campana trafugata dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale, e sotto il portale principale campeggia la statua di Santo Stefano, il re di Ungheria che convertì il paese al cristianesimo.  In serata degustazione di vini ungheresi in Enoteca  ( come DiVino  o Testing Table); oppure una cena libera a Pest con cucina contemporanea ungherese.

3 Giorno :

Dopo colazione dedicatevi ad una giornata di pieno romantico relax nell’Hotel Termale Gellert. Costruito nel 1918 ai piedi di una collina ricca di sorgenti curative,  quest’hotel leggendario ha ospitato diverse teste coronate. Entrando nei suoi immensi Bagni Termali in  stile art nouveau, si ha l’impressione di entrare in una cattedrale. La struttura comprende varie piscine a temperature diverse, che vanno dai 21 °C ai 40 ° C dalle acque ricche di vari sali ideali per lenire patologie articolari o anche solo x Relax. Oltre le terme interne , splendide nei loro decori di mosaici ,  ci sono due piscine, una interna ispirata alla forma delle antiche terme romane di Caracalla , un gioiello con pareti rivestite di maioliche e ceramiche , teste di leone da cui fuoriescono getti d’acqua e soffitto a vetrate. Meno solenne e più divertente la piscina esterna; inserita in un giardino  impreziosito da rocaille e ceramiche, i bagnanti fluttuano tra onde artificiali.  Godetevi ancora  l’atmosfera romantica di questa città, concedendovi una passeggiata in bici sull’Isola Margherita, concludendo la serata con una cena in battello o Rooftop con vista sul Parlamento illuminato.

4 Giorno :

Questo ultimo giorno lo dedichiamo alla visita del Grande Mercato coperto del XIX sec. dove è possibile trovare di tutto ma soprattutto ogni tipologia di Spezie ( sapori autentici ungheresi ) e Souvenirs.  Per finire una passeggiata nel quartiere ebraico, con una visita della Grande Sinagoga e del Giardino Commemorativo,  nel quartiere Erzsèbetvàros. La Sinagoga, rivestita di mattoni smaltati r sormontata da due cupole a bulbo e con una capacità di 3000 fedeli,  è la più grande Sinagoga del mondo dopo quella di New York, In una armonia di azzurro e oro le pareti ed i pilastri, con i loro decori di fiori e palme, rivelano il loro stile art nouveu. Costruita nel 1913 dagli ebrei ortodossi, questa sinagoga è impreziosita da rosoni sulla volta dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.  In Ungheria la comunità ebraica fu decimata durante la Shoah, che si tradusse nello sterminio del 90% degli ebrei ungheresi , i cui nomi oggi sono   incisi sulle foglie  di un salice piangente in granito e acciaio a forma di Menorah capovolta , costruito nel giardino / cortile della sinagoga. Di fronte al salice c’è una tomba simbolica e sotto i gelsi del giardino sono sepolti  i 2281 morti del ghetto (1944-45). Una eventuale  ultima passeggiata sulla collina Gellert la cui vista panoramica è impareggiabile, permette una meraviglioso “arrivederci” a Budapest.                                                   Conclusione del viaggio e rientro  autonomo in Italia .

GASTRONOMIA DA PROVARE:

Vini ungheresi: Tokaji dolce, Bikavér rosso (Sangue di toro), vini della zona di Eger e Villány                                                  Gulasch in zuppa, Paprikás csirke (pollo alla paprika), Lángos, Töltött káposzta (involtini di cavolo).                                         Dolci: Rétes (strudel), Kürtőskalács (dolce camino), Torta Dobos.

COSTRUZIONE  DEFINITIVA DEL VIAGGIO ( + VOLO / HOTEL )   E PREVENTIVO FINALE SU RICHIESTA

 

 

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